Dopo un allattamento che ha fatto seguito ad una gravidanza, il seno tende a svuotarsi e a scendere verso il basso, apparendo svuotato. Le donne che vogliono risollevarlo, possono farlo chirurgicamente attraverso l'inserimento di una protesi mammaria proprio come accade per una mastoplastica additiva, questo intervento si chiama mastopessi che corregge anche la ptosi del seno.
Coloro però che non vogliono avere le cicatrici, anche se invisibili, tipiche di un intervento del genere possono ora orientarsi su una nuova procedura.
Da pochi anni infatti è stata implementata una nuova tecnica chirurgica per sollevare il seno che si chiama "Multi plane"(diversa da quella conosciuta e più utilizzata tecnica dual plane).
Durante l'intervento chirurgico vengono creati più piani differenti, quello più profondo dove viene inserita la protesi e quello superficiale dove la mammella viene ancorata più in alto tramite dei punti di sutura interni.
I vantaggi di questa procedura sono due: la protesi è inserita in un piano profondo ed è quasi interamente coperta dal muscolo con il risultato di dare un aspetto naturale; inoltre la ghiandola mammaria è sollevata senza che siano necessario ulteriori cicatrici esterne.
A questo link i risultati sulla tecnica eseguita su un campione di 44 pazienti con una età compresa tra 19 e 55 anni, età media 33,5.