Alternative alla chirurgia per un aumento seno.

Su internet, in farmacia, in erboristeria e ora anche nei supermercati spopolano i prodotti che garantiscono un aumento naturale del seno se usati con costanza. Si tratta il più delle volte di pillole da ingerire (a base di malto, luppolo, fieno greco) o creme da spalmare (guam ad esempio) e far assorbire sulle mammelle. Sono prodotti per niente economici anche se appaiono tali di fronte alla spesa da affrontare per un operazione chirurgica (tra i 6.000 e 10.000 euro). Dal Giappone è poi arrivata la bust-up-gum, un semplice chewing-gum che se masticato tre o quattro volte al giorno ha il potere di aumentare il volume del vostro seno.
Molte sono le detrattrici di queste pillole che loro indicano come “del tutto inutili” altre donne invece sostengono che gli effetti si notano, un aumento del seno c'è, il risultato pero' non puo' essere immediato bensì ci vuole costanza e pazienza.

Un' alternativa arrivata recentemente sui mercati è il MACROLANE. Si tratta di un farmaco a base di acido ialuronico che viene impiegato per il Body Shaping in generale, quindi non solo per il seno ma anche per i glutei ed il viso. C'è bisogno ancora una volta della mano di un chirurgo esperto che inietti il gel filler sulla mammella che puo' aumentare di una taglia. Non si necessita di un ricovero e dopo circa un'ora la paziente puo' uscire dallo studio medico per tornare al lavoro dopo 3 giorni. L'effetto sembra ottimo ma la durata è limitata a 12-18 mesi, dopodiche' si deve tornare dal medico per nuove iniezioni.
Il costo è alto: basti pensare che per un intervento di aumento seno con il Macrolane abbiamo bisogno di 200 millilitri di prodotto per una spesa superiore ai 2mila euro, che vanno aggiunti poi alla parcella del chirurgo. Non è tutto, la mammella trattata con acido ialuronico puo' presentare in ecografia e mammografia caratteristiche di cisticità, è bene avvertire, in caso di analisi, il radiologo.

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