Per chi non vuole ricorrere al bisturi, impiantare protesi e convivere con le cicatrici, c'è una valida alternativa: aumento seno con il Macrolane. E' il nome commerciale e pertanto registrato dell' acido ialuronico, quello che viene utilizzato in altri interventi di chirurgia estetica, come ad esempio per aumentare il volume delle labbra. Si tratta di una sostanza già presente nel nostro corpo che purtroppo con il tempo tende a diminuire e serve a mantere l'elasticità del tessuto connettivo e le dona forma e consistenza.
Tutto bello e fantastico: l'acido ialuronico non è cancerogeno e potrebbe essere un valido sostituto all'operazione di aumento del seno,ma...c'è un però . Il Macrolane è reversibile, nel senso che ha una durata limitata. Ecco quale è il suo punto debole, insieme al fatto che in caso di mammografia bisogna avvertire il radiologo che potrebbe scambiare la sostanza per un carcinoma.
Il Macrolane nel migliore dei casi non dura più di 18 mesi, mediamente in un anno viene riassorbito il 50% del nuovo volume generato. Come detto non ha particolari controindicazioni. L'intervento dura un'ora ed il chirurgo utilizza una siringa per iniettare nelle mammelle l' acido ialuronico. Non ci sono cicatrici ed in rari casi sono riportate delle infiammazioni. Potete uscire dalla clinica subito dopo con unl seno più grande di una taglia. Parliamo di una taglia perchè oltre è difficile andare, non stiamo impiantando protesi, quindi c'è un limite fisico oltre il quale non si può andare, chi ha bisogno di un volume del decoltè più sostanzioso
deve ricorrere alla classica operazione di aumento del seno. I costi? Meno di una mastoplastica ma non economicissimi. Per una taglia in più c'è bisogno di 200ml di Macrolane, prezzo 2mila euro da aggiungere alla parcella del chirurgo.